Antonino Alessandro Calabrò
heart to heart
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Table of contents
L'ignoto Insieme Troppi perché Lo sai già La fiducia Via di qua Biografia Notes
L'ignoto
L'ignoto,invoco,calici di fuoco, poi mi perdo in questo videogioco, della vita,non infinita,a volte cattiva, poi boom come una bomba,esplosiva, che brutta rima nella mia testa, forse è la gangia pure e onesta, da questo flow sei intimorito, boooh mi sono proprio esaurito, no,che non lo so, se ti amo o no, cosa vuoi che sia brividi sopra la follia,cara mia, dottoressa laureata in psicologia. Niente tu di me sai e mai saprai come fare felice un uomo senza sorriso, ti avviso,l'ho ucciso,non vengo dal paradiso. Dannatamente non credente,
la mattina caffè bollente, poi via per la via che mi porta via, la testa sui binari della ferrovia, per schiacciare i pensieri, che tu mi hai fatto venire ieri, non mi ridurrai in schiavitù, ti faccio un rito a tu per tu, e se non ci penso,rifletto, io non ci riesco, io non ti accetto. Niente tu di me sai e mai saprai come fare felice un uomo senza sorriso, ti avviso,l'ho ucciso,non vengo dal paradiso. Mia cara bambina, faccio rime dalla sera all mattina, questo testo è da malati di mente, per chi è lucido ma mai cosciente, che ogni sera dopo cena non si fa per endovena, dopo la vodka con gli amici, sembran tutti più felici, di questa vita non abbiam capito niente,
non hai capito neanche tu non fare l'indifferente.
Insieme
Correre in auto verso te fari alti in queste tenebre. chiedendomi se è la cosa giusta se è una cosa bella o brutta, al mio sms corri verso me, occhi lucidi perché sai di dover andare via, tornerai da lui,ma che follia. Insieme si stava bene si stava bene insieme occhi dolci come il miele il tuo sorriso così fedele. Ti sentivo così vicina ma alla fine sei svanita, come neve che si scioglie al sole mentre penso a te per ore ed ore, sembrava impossibile sentirti mia
ultimi tre giorni da poesia, ogni gesto resterà inutile ogni parola sarà futile, in un altro sogno che svanisce il cuore si intristisce; è stato bello averti accanto con te ho sorriso tanto, Insieme si stava bene si stava bene insieme, occhi dolci come il miele il tuo sorriso così fedele. Si svegliano sentimenti intorpiditi e che nel ato eran svaniti, i nostri sguardi si sono incrociati e loro sono ritornati, per non andare più via aspettano te in questo crocevia, per percorrere insieme una strada per aspettare all'alba la rugiada.
Troppi perché
Butto giù lacrime e non so perchè questo senso di vuoto non so cos'è, ancora una volta mi ritrovo solo scrivo rime mentre volo, tra le mie fantasie mi imprigiono mentre a quest'altro giorno. Troppe domande,troppi perchè in questo mondo senza te, troppi sguardi in cui ti rivedo troppi sentimenti in cui ancora credo. Devo lottare ogni singolo giorno lo devo fare per realizzare il mio sogno, e vedere i miei testi cantati su un palco mentre la folla impazzisce e io sto tremando, abbracciando una tipa gli spiego ogni verso e sembra una magia ogni suo gesto. Le lascio vivere la sua emozione,
quella che trasmette questa canzone, scritta con il cuore e la ione di chi ha perduto per sempre il suo unico amore. Troppe domande,troppi perchè in questo mondo senza te, troppi sguardi in cui ti rivedo troppi sentimenti in cui ancora credo. Baby lo sai che mi manchi i pensieri sono tanti, lavoro e vado avanti, scrivo e ci metto ione quella che davo a te prima della tua decisione, ora cerco di cancellarti e guadare al futuro vivere questo presente senza te, è così duro.
Lo sai già
Stringendo la sua mano Te ne sei andata lontano. Ho odiato la mia vita ora la riprendo cosi bella e infinita. Mi hai pugnalato al cuore togliendomi il tuo amore
Vai, ti odio e lo sai già che tra noi è finita, voglio una vita vera con una donna sincera.
Notti ate a cercare un perché non capisco perché non sei qui con me, solo come un astro in cielo guardo dentro me e vedo, la mia anima in mille frammenti
Io mi rialzo, tu ti tormenti.
Vai, ti odio e lo sai già che tra noi è finita, voglio una vita vera con una donna sincera
Ora stringo la sua mano sono felice e l'amo, tu non sai cosa vuol dire amare il tuo avvenire, riappare il sole dentro me non penso più a te.
La fiducia
Tra quelle mura rimani chiusa,
tu,la solitudine e la mente confusa,
è arrivato il momento di uscire
devi amare, vivere, soffrire.
La vita vuole dirci qualcosa
lei parla di più con chi osa,
devi voltare un altra volta pagina,
anche se dentro te forte grandina.
Dentro te trovi la fiducia
non percorrere strade alla rinfusa, metti te stessa in tutto ciò che fai non devi dirti che non ci riuscirai (mai).
Da quel tunnel baby puoi uscire il sogno che hai dentro non deve svanire, se cadi ti devi rialzare ricorda hai un progetto da realizzare, la determinazione devi tirar fuori mentre i tuoi obiettivi rincorri, in questo mondo non sei sola, sorridi al mondo,adesso vola.
Dentro te trovi la fiducia non percorrere strade alla rinfusa, metti te stessa in tutto ciò che fai non devi dirti che non ci riuscirai (mai).
Guarda l’alba di questo nuovo giorno sei arrivata sulla vetta del mondo, alla tua nuova vita fai un regalo
tienile stretta, stretta la mano, gridalo a tutti che ci sei riuscita ora inizia una nuova sfida, non dimenticare ciò che eri e ciò che hai fatto della tua vita questo è solo un atto.
Via di qua
Fammi andare via
so che non sarai mai mia,
non tenere la mia mano
devo andare lontano.
Penso a lei non posso amarti e il momento di svegliarsi, i sogni non sono realtà io vado via di qua.
Questi sentimenti anche tu li senti, forse è l infinito l’ amore che ho sentito.
Un altra delusione per una nuova ione, non so se è vero amore nella testa solo confusione.
Penso a lei non posso amarti e il momento di svegliarsi, i sogni non sono realtà io vado via di qua.
Ripenso a chi mi era vicino quel ato sembrava infinito, la sua assenza mi addolora vorrei abbracciarla ancora.
Biografia
Calabrò Antonino Alessandro è nato a Barcellona Pozzo di Gotto inprovincia di Messina il 21 Aprile 1987; fin da piccolo dimostra un grande interesse per la matematica e le materie affini ad esse, infatti subito dopo le medie inizia a frequentare l’Istituto Tecnico Statale “Ettore Maiorana” di Milazzo (Me) dove si diploma come perito in elettrotecnica ed automazione. Dopo qualche mese inizia a lavorare come volontario in ferma prefissata presso la Marina Militare Italiana. Dopo vari lavori presso la propria città nel Dicembre del 2011 si trasferisce a lavorare per conto di una famosa catena di alberghi italiana presso il lago di Misurina in Veneto, qui il 14 Marzo del 2012 inizia a scrivere “Senza Fine” che viene pubblicato il 05giugno 2014 dall’Edizioni Smasher; successivamente pubblicata l'ebook "Io ce l'ho fatta" dove racconta di come lui e dei suoi amici riescono a raggiungere i propri obiettivi senza mai abbattersi diffronte agli ostacoli. Infine arriva l'ebook "Heart to Heart" piccolissima raccolta di poesie adattate per un cantante. Contatti: pagina facebook : Senza Fine facebook: Alessandro Phoenix Calabrò twitter: @Ale87andro
[1] Le poesie di di seguito sono esclusivamente frutto del mio ingegno.
Antonino Alessandro Calabrò