Sesta Napoletana Esempio 3r4f1c

ACCORDO DI SESTA NAPOLETANA

         

Scala minore armonica

3

  

  

CARATTERISTICHE PECULIARI Intervallo di terza diminuita

 



6 II

  

Sesta napoletana

5^

4^



 

Scala minore napoletana

Si può usare solo sul quarto grado che procede al quinto 3

 





V 6 I4 V

falsa relazione

   

Obbligo del raddoppio del basso 4^ 5^



6 Nap. II

V 6 Non si raddoppia la sesta. I4 V

SESTA NAPOLETANA La Sesta napoletana, tipica della "scuola napoletana" del periodo barocco, è un accordo molto espressivo, dal carattere dolente, che deriva dall'utilizzo della scala minore napoletana che ha come caratteristica il secondo grado abbassato e il settimo aumentato. La sesta napoletana è un accordo di primo rivolto della triade sul 2^ grado grado abbassato (II), costruita in primo rivolto sul 4^ grado (II6), che risolve sul 5^ con triade, eventualmente preceduta dalla quarta e sesta (V - I6/4 V). II6/3 ---------- V (I6/4-V) Caratteristiche peculiari della Sesta napoletana sono: a. b. c. d.

La falsa relazione. Intervallo di terza diminuita. Raddoppio obbligatorio del Basso. La sesta minore non si deve raddoppiare.

La sesta napoletana più essere utilizzata anche con cadenza nel modo maggiore

Prof. Roberto Solci - Conservatorio "A. Pedrollo" A.A. 2011-2012

